Era sfuggito alla cattura durante l’operazione Oro Rosso, che il 28 maggio 2013 aveva consentito alla Squadra Mobile di sgominare un’associazione per delinquere di etnia rumena, dedita a ingenti furti di rame in tutto il territorio aquilano. L’operazione aveva portato ad emettere cinque ordinanze di custodia cautelare in carcere.
Alla fine Baluta Cornel, Rumeno del 1981, pregiudicato, è stato rintracciato ieri a Castenaso, in provincia di Bologna, in collaborazione con i Carabinieri di quel territorio.
Dalle indagini era emerso che il gruppo era solito rubare il rame da cimiteri e abitazioni, anche inagibili, della provincia Aquilana e che gli obiettivi non erano casuali, ma venivano individuati con sopralluoghi diurni, mentre i furti avvenivano in ore notturne.
Lo straniero arrestato ieri, in particolare, si occupava dei furti, mentre i complici si occupavano anche della pianificazione degli obiettivi e di vendere il materiale rubato.
Durante l’indagine furono ritrovate e poste sotto sequestro circa 3 tonnellate di rame, rubato da cimiteri della provincia aquilana (dai quali furono asportati discendenti di rame e prodotti funerari), ma anche presso abitazioni (da cui furono sottratti utensili, grondaie alambicchi, conche, converse e parti di coperture di tetti).
I fatti risalgono al periodo che va dal dicembre 2012 al maggio 2013.
Be the first to comment on "Operazione “Oro rosso”: la Polizia arresta l’unico latitante"