Il Sindaco di Ortona Vincenzo D’Ottavio, in una nota, ribadisce “la propria disponibilità a rivedere l’assetto compressivo di giunta e presidenza del consiglio per una soluzione stabile e non al buio. Il sindaco di Ortona ha ribadito al segretario cittadino del PD Alessandro Scarlatto la disponibilità ad individuare una soluzione stabile alla crisi politica , ovvero che ponga la parola fine all’attuale situazione , a condizione che l’atto di azzeramento o di revisione della Giunta della Città non sia al buio.
” Ritengo che la soluzione ideale – annuncia il Sindaco – debba riguardare l’intero assetto, giunta e presidenza del consiglio comunale , così come mi è stato rappresentato e concordato con il segretario regionale del PD Marco Rapino e con il segretario cittadino Alessandro Scarlatto. Avevo già detto di si e lo ribadisco. Io ci sto a trovare la soluzione, spero anche altri. Se così non fosse” – riprende D’Ottavio – “tutti ne prendano atto, che il problema non sono io. Sono comunque a disposizione ad altre soluzioni , ma non al buio . Prima di ogni mio atto devo sapere quali sono le richieste ed i profili che si propongono. Abbiamo in corso partite che cambieranno la storia di Ortona” – conclude il sindaco – “a partire dal porto e nessuno si può permettere e permettersi di far perdere questa occasione irripetibile alla Città ed all’Abruzzo. Per tali ragioni ho scritto al segretario regionale del mio partito, agli eletti alla regione Paolucci e D’Alessandro ed al Presidente D’Alfonso per un incontro che entri nel merito della crisi politica che può provocare danni alla economia dell’intera Regione “

IL PD: NUOVA FASE AMMINISTRATIVA
” Prendo atto della disponibilità e della responsabilità del Sindaco – conclude il Segretario del PD Alessandro Scarlatto – che va nel senso da noi auspicato . Sarò io personalmente a rappresentare al sindaco la proposta del PD, dopo i nostri passaggi interni al partito . La città proprio in questo delicato momento ha necessità di chiarezza. Dobbiamo essere in grado di recuperare un dialogo con i nostri concittadini . Mi auguro che che tutto ciò possa essere visto come un rilancio e una nuova fase amministrativa che tenga conto esclusivamente degli interessi e delle esigenze della comunità e del territorio in tutti i suoi aspetti, ma principalmente quello economico e occupazionale”