L’ospedale di Popoli perde i pezzi: già chiuso il reparto di pediatria, mentre gli esami di biochimica del laboratorio analisi, pur essendoci la strumentazione necessaria, vengono fatti a Pescara. A rischio chiusura anche i reparti di Cardiologia, Neurologia, Ginecologia ed Ostetricia. Inevitabile il disagio per un ampio bacino d’utenza che va dall’Alta Val Pescara alla Valle Peligna, fino all’altopiano di Navelli a favore del quale si é schierato il gruppo consigliare in Regione del Movimento 5 Stelle che da quasi due mesi ha presentato una risoluzione in Consiglio Regionale la cui discussione, però, viene puntualmente rinviata: “Sono due le richieste che facciamo alla Giunta Regionale – spiega Domenico Pettinari – quella si sensibilizzare la Asl di Pescara al fine di riattivare l’Ambulatorio di Pediatria e a valutare nel prossimo atto aziendale la possibilità d’inserire gli ambulatori di pediatria, cardiologia, Neurologia, Ginecologia ed Ostetricia, e ripristinare tutti i servizi che venivano erogati dal laboratorio di analisi con particolare riferimento al servizio di Microbiologia. Il Consiglio si può esprimere in maniera negativa o positiva, purchè si esprima, non capisco il motivo di tutti questi rinvii, forse il voto di parte della maggioranza, in un senso o nell’altro, può incrinare qualche equilibrio.” Tra l’altro l’ospedale di Popoli non dovrebbe rientrare tra quei presidi che rischiano la chiusura: “Per quanto ci risulta sono altri gli ospedali che dovrebbero andare verso la chiusura, certamente non quello di Popoli. Come al solito in questa Regione piuttosto che tagliare gli sprechi, e ce ne sono tanti, si tagliano i servizi.”