Dal primo gennaio del 2015 tutti gli enti locali dovranno modificare i propri comportamenti gestionali ed avviare un percorso di revisione delle modalità di registrazione e rappresentazione dei fatti aziendali basato sul nuovo sistema contabile. Pe meglio dire si andrà verso l’armonizzazione dei sistemi contabili e degli  schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi. Lo chiede l’Unione Europea per fare un pò d’ordine nel marasma delle contabilità degli enti ed anche per evitare la dispersione di risorse. Il tutto dovrà avvenire in maniera graduale con una serie di passaggi fino alla definitiva applicazione prevista per il 2017, ma soprattutto attraverso nuove regole ed una lingua comune, come spiega Ebron D’Aristotile, vice direttore generale della Provincia di Pescara: “Il legislatore c’impone un unico lessico ed un’unica grammatica e dobbiamo adeguarci in fretta, ecco il perche’ di questo incontro formativo rivolto ai dirigenti e agli amministrativi degli enti locali, in particolare per i dipendenti provinciali.” A tal proposito il neo presidente Di Marco ha già annunciato l’intenzione di istituire un organo a sostegno dei piccoli comuni che dovranno fare i conti con le nuove normative e tecnologie, in attesa di far partire uno sportello di assistenza amministrativa ai comuni.