A leggere i dati, fonte Confesercenti, sull’andamento percentuale nel biennio 2010-2012 sul turismo nei due parchi costieri abruzzesi, Torre del Cerrano e Costa dei Trabocchi, c’é l’ennesima conferma, se ce ne fosse ancora bisogno, che anche sul piano economico, il turismo rende molto di più di qualsiasi deriva petrolifera per questa Regione. Sui pubblici esercizi si registra un +10,8% nel Parco Marino della Torre del Cerrano ed un +6,42% sulla Costa dei Trabocchi a fronte di un +4,23% su tutto il territorio regionale. Per quanto riguarda il commercio, posto che lo stato di crisi impone dappertutto segni meno, se in Abruzzo nel biennio di riferimento si é registrato un -1,76%, Trabocchi e Cerrano evitano il tracollo con un -0,7% ed un -1,6%. “Questi dati – sottolinea Enzo Giammarino direttore regionale Confesercenti – dimostrano che per il turismo essere al centro di un sistema di aree protette é un aiuto tangibile, immaginate cosa può accadere se il progetto di Ombrina 2 venisse realizzato, per un centinaio di posti di lavoro in più si andrebbe a creare una tragedia sociale con gli attuali 13 mila lavoratori, in quell’area, che rischiano di ritrovarsi sulla strada, per quali benefici economici poi?”.

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