Come sempre, sono le feste ad amplificare la solitudine: ed è per questo che c’è chi sceglie di trascorrere la Pasqua alla Cittadella della Caritas di Pescara. In cucina, a lavoro, decine di volontari che cercano di far trascorrere una domenica di Pasqua serena agli ospiti della mensa, circa 180 commensali, non solo stranieri anche tanti Italiani. A Pasqua c’è il pranzo delle grandi occasioni, grazie, questa volta, ai ragazzi dell’Istituto Alberghiero De Cecco che hanno scelto di fare uno stage proprio qui, invece dei ristoranti o degli alberghi. Anche gli stessi ospiti, circa una ottantina, che vivono qui alla Cittadella della Caritas, danno una mano come possono per far fronte alle necessità dei frequentatori abituali o saltuari della mensa. Non solo la Caritas, pure le altre associazioni di volontariato, distribuiscono un pasto caldo e un po’d’affetto a chi è provato non tanto dalla povertà, soprattutto dalla solitudine.