Trovata la sintesi dei progetti politici dei due candidati (dati per la maggiore) alla segreteria del PD abruzzese, Andrea Catena e Marco Rapino che, in realtà non erano molto distanti sin dall’inizio. “Era auspicabile la convergenza al fine di restituire all’Abruzzo un partito autorevole e inclusivo. Le frammentazioni, che si sarebbero potute verificare, non sarebbero state comprese dai nostri militanti come punto di forza, che scaturiva da un confronto politico chiaro. Al contrario sarebbe passata una linea (falsa) di fragilità, della segretaria uscente, che onestamente il nostro PD non registra” – ha detto Andrea Catena.
“In realtà Catena e Rapino hanno entrambi lavorato fianco a fianco per portare il PD Abruzzo fuori da una crisi profonda creatasi nel 2008 accanto al lavoro attento e certosino di Silvio Paolucci. Rapino da segretario regionale dei giovani democratici e Catena da braccio destro, coordinatore, di Paolucci” – recita una nota della segreteria regionale.
“In questi anni ho sempre potuto apprezzare il confronto onesto con Marco e data la convergenza della nostra idea di ‘Partito’ giungo oggi ad appoggiare la sua candidatura, essendo stato investito dell’onere e dell’onore di coordinarne la mozione congressuale. Niente di più importante per chi ha a cuore il partito in cui milita dai primi giorni della sua fondazione” – ha concluso Catena. “Esprimo soddisfazione per l’accordo raggiunto con Andrea, con il quale ho condiviso sempre la stessa passione di Partito, ne conosco le qualità di studio, impegno e dedizione. Qualità che mi danno la certezza di avere messo in squadra un coordinatore di mozione attento e profondo conoscitore delle dinamiche di un partito che, con Silvio Paolucci segretario, ha vinto numerose sfide negli ultimi anni. Con un risultato importante, che ci auspichiamo di raggiungere alle prossime primarie, saremo legittimati a consolidare il percorso di crescita del PD in Abruzzo. Ci aspetta un periodo di intenso lavoro visto che possiamo vantare di governare la Regione con Luciano D’Alfonso e un esecutivo PD impegnato su importanti sfide. Oggi la sfida è fare del PD il luogo di incontro con la società abruzzese, essere Partito, essere Abruzzo!” – ha commentato Marco Rapino.