Coinvolgimento attivo delle scuole e integrazione culturale dopo gli attentati a Parigi e in un contesto planetario costellato da guerre: saranno questi i temi al centro della prossima edizione della Perdonanza celestiniana, che si prepara così ad affrontare il 2015. Un anno importante, quello, cioè, del riconoscimento ufficiale della celebre ricorrenza religiosa come patrimonio immateriale dell’Unesco, al quale l’amministrazione comunale lavora dal dopo sisma insieme a un parterre di intellettuali e rappresentanti delle istituzioni che negli ultimi anni hanno assunto l’impegno di portare la Perdonanza aquilana al cospetto del Comitato mondiale dell’Unesco. La Perdonanza si avvarrà anche del contributo concreto – attraverso spettacoli, concerti, lavori di artigianato e disegni – di 20 scuole, dalla primaria agli istituti superiori, che con 40 diverse iniziative e il coinvolgimento di centinaia di ragazzi, chiamerà a partecipare l’intero territorio comunale e i paesi del comprensorio.. Al progetto, dal titolo “La Perdonanza nella scuola”, sono stati destinati 13.800 euro. A illustrare il progetto è stato questa mattina il coordinatore del Comitato Perdonanza, Alfredo Moroni.
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