“La Bolla di Celestino V, la Bolla del Perdono, la Bolla del primo giubileo, simbolo di pace e riconciliazione, atto d’amore di un grande santo verso l’umanità intera, verrà esposta a Milano nell’Expo 2015”. Lo annuncia sulla sua pagina Facebook il sindaco de L’Aquila, Massimo Cialente. “È una notizia – scrive – che credo possa riempire d’orgoglio tutte le Aquilane, gli Aquilani, gli Abruzzesi. L’Aquila, la sua storia unica, saranno testimonianza al mondo della grande storia spirituale, civile, sociale e culturale dell’Italia nell’occidente”, conclude Cialente. Intanto ieri, pochi minuti dopo le 20.00 l’arcivescovo Giovanni Petrocchi, accompagnato dal sindaco Cialente, ha chiuso la Porta Santa. Tradizionale evento che ha di fatto concluso la 720esima edizione della Perdonanza Celestiniana. Un rituale snello al quale hanno partecipato in moltissimi, come tradizione. Al termine della messa, accompagnata dal Coro Diocesano del maestro Luciano Bologna, Cialente è salito sul palco per ringraziare gli Aquilani e tutti coloro che in questi giorni hanno vissuto con grande spiritualità la manifestazione: “E’ stata la prima vera Perdonanza degli Aquilani – ha detto Cialente – fatta con poche risorse ed anche per questo forse più sentita. Per l’anno prossimo – ha proseguito il primo cittadino – ci aspettiamo il riconoscimento da parte dell’Unesco: La Perdonanza diventerà bene immateriale dell’Umanità e per l’occasione si tornerà dentro la Basilica di Collemaggio.”