Pesca a mosca: torna a Castel di Sangro Sim Fly Festival

pesca moscaSabato 20 e domenica 21 giugno circa duecento appassionati della pesca a mosca provenienti da tutta Italia, dall’Europa e dall’America si ritroveranno a Castel di Sangro nell’annuale Sim Fly Festival. Avranno luogo le consuete dimostrazioni di lancio e i consueti minicorsi gratuiti di costruzioni di canne di bamboo e di mosche artificiali da usare come esche, grazie all’intervento dei fly tier, dei rod makers Ibra e degli istruttori Gaia (Game Angling Instructor’s Association) provenienti da tutta Italia, dalla Gran Bretagna, dall’Irlanda, dall’Olanda, dalla Norvegia, dalla Spagna, dalla Svezia e dagli Stati Uniti. I laboratori si svolgono dalle 10.00 alle 19.30 di sabato 20 giugno e dalle 10.00 alle 13.00 di domenica 21 e sono gratuiti e rivolti a tutte le eta’, ma necessitano di prenotazione attraverso il sito www.simfly.it. Il Festival e’ organizzato dall’associazione Scuola Italiana di pesca a mosca ed e’ realizzato grazie alla collaborazione del Comune e dell’Archeoclub di Castel di Sangro e dell’associazione sportiva Sangro. Costituisce il momento conclusivo di una settimana di corsi di perfezionamento per istruttori italiani e stranieri, che e’ stata inaugurata ieri nell’ex convento. Una delle novita’ di questa dodicesima edizione e’ la forte presenza irlandese, grazie all’interessamento del pescatore Doriano Maglione, noto come Larrie il Lariosauro (www.lariosaurus.com). Saranno quindi ospiti del Sim Fly Festival la proprietaria dell’Ireland Angling Show di Dublino Grace Mc Dermott, accompagnata da Geraldine Boyle; e gli istruttori Stevie Munn e Glenda Powell, campionessa della Emerald World Masters Ladies Salmon Distance. “Tra gli obiettivi a noi piu’ cari – spiega Osvaldo Galizia, presidente pescarese dell’associazione Sim (Scuola Italiana di Pesca a Mosca) – c’e’ rendere sempre piu’ importante il coinvolgimento delle donne in questo sport sano e ambientalista: i pesci, com’e’ noto, vengono catturati ma non feriti, quindi restituiti all’acqua. Con le dimostrazioni di lancio con canne ad una e due mani, di tecnica anglosassone, le amiche irlandesi dimostreranno che la pesca a mosca non necessita di forza fisica: anche di fronte ad attrezzature pesanti basta avere conoscenza della giusta tecnica per raggiungere i risultati desiderati”. Inoltre, il responsabile della nuova sezione costruzione della direzione tecnica Angelo Rosorani terra’ dimostrazioni di montaggio di canne in grafite e il Fly Fisherman Alberto Salvini mostrera’ il lancio con la tecnica giapponese della “Tenkara” insieme a Marica Cicoria e Davide Zarlenga. Protagonista dell’esposizione curata da Lino Alviani “L’arte della pesca…la pesca nell’arte”, che da sempre affianca il Festival, sara’ il pittore e scultore statunitense Vito DeVito, con una mostra personale e una performance in estemporanea domenica 21 giugno alle 10.00. Vito DeVito dipinge per i tre gruppi internazionali Ducks Unlimited, Safari Club International e The International Game Fish Association, sempre a tema ambientalista e paesaggista. Un laboratorio gratuito di resina sara’ inoltre tenuto dall’artista pescarese Manuelita Iannetti per gli studenti dell’istituto comprensivo di Castel di Sangro, che per la prima volta espongono disegni e lavori di scrittura sul tema dell’ambiente acquatico. Domenica 21 giugno alle 11,00 si terra’ la tavola rotonda “Il comprensorio Fly Fishing”, che andra’ a testimoniare lo stato di avanzamento del progetto “Le vie della pesca a mosca”, avviato nel 2013 con l’obiettivo di creare un network di associazioni di pesca a mosca e di gestori di tratte di acque funzionale allo sviluppo economico delle zone interne dell’Italia, per scongiurarne il fenomeno dello spopolamento. Il “Comprensorio Fly Fishing” e’ una sorta di Consorzio di associazioni che gestisce tratti di acque riservate alla pesca a mosca con la finalita’ di consorziare, a loro volta, varie associazioni in modo da creare un territorio vocato alla pesca a mosca che possa attrarre pescatori da tutta Italia e dall’estero, estendendone l’area di interesse. Durante il Sim Fly Festival in ogni ristorante di Castel di Sangro sara’ possibile scoprire la cucina del territorio; sara’ inoltre sempre attivo un servizio bar, all’interno del convento della Maddalena, gestito dall’Archeoclub.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.

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