REDAZIONE- Partita a due facce e prima sconfitta stagionale, figlia di un primo tempo sciagurato, giocato senza nerbo, nè intensità e soprattutto infarcito di errori. Dieci minuti da incubo, tre gol subiti dal 27° al 37°, una sorta di caporetto. Ripresa, invece, di tutt’ altro tenore, ma purtroppo non è bastato. Il BOLOGNA ha prevalso per 3-2, proprio come in occasione dell’ultimo match disputato, sempre all’ADRIATICO, in serie A, due stagioni orsono. Rispetto a TERNI, BARONI ha presentato diverse varianti. In difesa SALAMON in coppia con COSIC( ai margini ZUPARIC). A centrocampo GUANA nel ruolo poco convincente di mezz’ala destra. A sinistra il rientrante BJARNASON, ma la novità sostanziale che ha spiazzato tutti è stata l’esclusione di PASQUATO a vantaggio di LAZZARI. Dunque, 4-3-3 più virtuale che reale, la cui ratio è apparsa di natura conservativa e, quindi, prudenziale. Soluzione che non ha sortito gli effetti sperati. Scelta che BARONI ha giustificato così” Non mi convinceva far giocare insieme- ha dichiarato al 91° il tecnico fiorentino- tre giocatori non al top della preparazione per motivi evidenti come SALAMON, GUANA e PASQUATO. Ho deciso così perchè, tra l’altro, LAZZARI può ricoprire benissimo due ruoli. Non è questo il problema. Semmai, abbiamo fatto troppi errori in fase di uscita. Siamo stati poco attenti nelle retrovie e a centrocampo. Tanti errori in fase di impostazione. Ma ciò che mi conforta è il secondo tempo giocato come la squadra dovrebbe fare sempre, cioè con coraggio, determinazione e, naturalmente, equilibrio tattico, aspetto imprescindibile. Peccato, perchè, malgrado tutto, avremmo meritato il pareggio. Ci rifaremo, senza dimenticare una cosa fondamentale: alti e bassi in questo momento sono inevitabili perchè l’organico è stato completamente rinnovato”. Sabato prossimo trasferta sul campo del CITTADELLA sconfitto ieri a TRAPANI, il primo di tre confronti in otto giorni. Martedì 23 settembre, infatti, turno infrasettimanale col LATINA all’ADRIATICO. Domenica 28 settembre, biancazzurri di scena a CATANIA con inizio alle ore 18. Contro i veneti di FOSCARINI certa l’assenza per squalifica di SALAMON.