Era atteso per queste settimane e la previsione è stata, una volta tanto, puntualmente rispettata. Il picco massimo dell’influenza stagionale che sta mettendo a letto milioni di italiani nell’annata che ha visto diminuire sensibilmente il numero dei vaccinati.
Epidemia influenzale che non risparmia neppure la nostra regione dove fortunatamente non si registrano situazioni emergenziali ma qualche episodio di sovraccarico delle strutture. Come a Pescara, ospedale S.Spirito, nosocomio che ormai è polo di emergenza / urgenza con il 70% dei ricoveri provenienti da tutto l’Abruzzo. Così in questi giorni è tutto esaurito a Geriatria, Medicina, Pediatria con quest’ultimo reparto che è sfera di attrazione anche per altre regioni vista l’eccellenza dell’assistenza. E la situazione ha quasi portato al collasso : ieri più di 40 bambini ricoverati con il reparto che ne può ospitare 18 più 2 in regime di day hospital. Oggi la situazione è leggermente migliorata : 37 piccoli pazienti sistemati anche nei corridoi ma situazione tranquilla – come ci ha spiegato il primario, Giuliano Lombardi, che si è organizzato con ricoveri essenziali, osservazioni brevi, contatti costanti con i pediatri di base. E naturalmente, oltre alle maniche rimboccate, pazienza e sorrisi per affrontare questa mini emergenza infantile in maniera positiva, senza ulteriori sofferenze per i piccoli pazienti.

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