Il Comune di Pescara corre ai ripari per contenere disagi e problemi alla mobilità connessi al cantiere del nuovo ponte. Gli annunciati lavori di bonifica di eventuali residui bellici, rende noto il Comune, si svolgeranno a passi progressivi in tutta l’area interessata. A firmare l’ordinanza che in un primo tempo prevedeva la chiusura delle strade a nord del fiume dalle 8,30 di lunedì 23 giugno e fino al 22 luglio, è stato il sindaco Marco Alessandrini. Fatti i dovuti sopralluoghi e in accordo con il Ministero della Difesa, competente per questo genere di interventi, l’amministrazione comunale dispone di ricorrere alla chiusura delle strade indicate solo quando necessario e previa informazione della città. Un primo stop è previsto da venerdì 27 a lunedì 30 giugno. Altri giorni di chiusura saranno disposti con il procedere della bonifica, affidata a una ditta specializzata, come la legge impone per evitare ogni rischio e poter effettuare in completa sicurezza i successivi lavori di scavo e realizzazione del Ponte Nuovo. Le strade interessate sono quelle ricomprese fra via Gran Sasso, Via Valle Roveto, Lungomare dei Poeti. Il transito nelle strade per residenti e utenti delle attività che si trovano lungo via Valle Roveto, sarà comunque assicurato con ingresso alla via dalla rotonda dell’ospedale. L’ordinanza prevede anche dei percorsi alternativi: per il traffico in arrivo dal Lungofiume dei Poeti direzione Mare-monti: sulla rampa che immette su Via Spalti del Re e fino all’incrocio con il ponte d’Annunzio, svolta a destra-direzione nord, ad eccezione dei mezzi della ditta appaltatrice, di quelli diretti alla Generalmarmi e Liberatoscioli e di quelli delle Ferrovie che devono usare la rampa alla base del rilevato ferroviario; per il traffico proveniente da via Gran Sasso direzione nord-sud che si vuole immettere sul Lungofiume dei Poeti: sulla rotatoria posta all’incrocio di via Gran Sasso, direzione monti-mare, rotatoria incrocio campo Rampigna e da questa per tutte le direzioni.