Pescara: Code e polemiche per Tari e Tasi. Rabbia e rassegnazione degli utenti pescaresi.Tutti in fila per ore all’ufficio per la riscossione dei tributi del comune di Pescara dove i cittadini entro il 16 giugno dovranno pagare la Tari, la tassa sui rifiuti e la Tasi, tassa sui servizi indivisibili per non incorrere sulle inevitabili sanzioni. Dopo oltre due ore di attesa c’è chi al microfono di Rete8 esprime il proprio disappunto e critica l’amministrazione comunale per il mancato recapito dei bollettini precompilati. Molti anziani sono infuriati perché le informazioni sono reperibili sul sito internet del comune ma loro non hanno il computer e quindi sono discriminati. C’è anche chi afferma di non essere riuscito a stampare i moduli e lancia strali al sindaco Marco Alessandrini e all’assessore alle finanze Bruna Sammassimo.