Seppure anzichè 35 fossero 26 i milioni di euro che mancano alle casse comunali cambia davvero poco: bisognerà correre ai ripari e subito per scongiurare nuove tasse ai cittadini, timore che tuttavia non può essere escluso”. Così al nostro microfono l’assessore al bilancio della giunta Alessandrini Bruna Sammassimo alla quale abbiamo chiesto di spiegarci come si sta procedendo in termini di verifica e come si porrà rimedio ad una situazione finanziaria che, cifre alla mano, non lascia spazio a molti margini di recupero. ” Tutto è partito con la bocciatura da parte del collegio dei revisori dei Conti che per la prima volta nella storia del Comune di Pescara non ha dato il parere favorevole al rendiconto di bilancio per l’esercizio del 2013. Altra questione – ci ha spiegato la Sammassimo – è, poi, quella relativa alla Soget ossia ai crediti che l’ente deve ancora riscuotere. E’ qui che bisognerà capire se la cifra ultima sarà di 26 anzichè 36 milioni di euro”. Di diverso avviso le opposizioni, all’epoca dei conti in esame maggioranza di governo, secondo le quali la situazione non è così disastrosa. Domani, intanto, si terrà un tavolo tecnico, importante e atteso, per avere contezza della reale situazione e metterla nero su bianco: a quale punto bisognerà solo sperare che l’amministrazione trovi strade alternative a quella di nuove tasse per i cittadini.