Poco meno di 250 persone si sono imbarcate questa mattina dal porto di Pescara per la località di vacanze croata Hvar, in Croazia. La partenza sul Croazia Jet della Snav, prevista per le 11, è slittata a mezzogiorno. Già dalle prime ore del giorno i passeggeri a piedi, e con auto, roulotte e caravan hanno raggiunto la Stazione Marittima del porto commerciale dove c’erano anche il vice sindaco di Pescara Enzo Del Vecchio e il presidente della Camera di Commercio Daniele Becci. “Il ritorno del collegamento con la Croazia arriva grazie ad una sinergia fra Camera di Commercio, Comune di Pescara, Direzione Marittima e tutti gli altri enti che hanno spinto affinché dopo tre anni si potesse tornare a far funzionare il porto commerciale”. “Vogliamo pensare positivo – ha detto il presidente Becci – guardare a questo, come un giorno storico che rappresenti un punto di partenza e non certo di arrivo. Abbiamo lottato tutti uniti per riavere il collegamento con l’altra sponda dell’Adriatico e oggi possiamo dire di aver vinto questo primo round”. Fra i passeggeri giunti stamani a Pescara c’erano diversi stranieri, ma anche vacanzieri da Puglia, Molise, Lazio e Campania. Prima della partenza ci sono stati gli ultimi controlli a bordo del “Croazia Jet” anche con la presenza di ufficiali della Guardia Costiera croata. Il Croazia Jet ha una capienza di 780 passeggeri a pieno carico, equipaggio escluso, 160 veicoli e sei pullman.