Come sperato dalla marineria di Pescara è finalmente arrivata, nel pomeriggio, la seconda draga della Sidra, la società che sta effettuando il dragaggio. Questa draga dovrà svolgere la parte più importante dei lavori ed aggiungersi a quella che sta già operando nella darsena del porto. Si spera che in tempi rapidi possano essere rimossi i fanghi nel canale per permettere alle imbarcazioni, ferme da mesi, di riprendere finalmente il largo. Intanto stamani Gabriele Correntini dell’associazione armatori ha voluto chiedere pubblicamente scusa ai cittadini di Pescara per l’occupazione dell’asse attrezzato di qualche giorno fa con relativi disagi per mobilità ed automobilisti. Probabilmente, però, se i marittimi non avessero attuato quell’azione eclatante poco si sarebbe mosso. Il provveditore per le opere marittime Carlea aveva anticipato l’arrivo della draga proprio per oggi. Promessa mantenuta. I pescatori hanno voluto prima vedere e toccare con mano viste le tante promesse su più fronti, spesso disattese. Ora non resta che attendere la conclusione dei lavori di dragaggio, si spera in tempi rapidi, per fare in modo che i pescherecci possano tornare rapidamente operativi dopo 10 mesi di fermo. Domani ci sarà un’assemblea della marineria per discutere di tematiche legate al mercato ittico, ai giorni di lavoro e al futuro (prossimo?) ritorno in mare.

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