PESCARA – E’ un bilancio sul 2012 pesantemente negativo quello tracciato dalla dirigenza di Futuro e Libertà sull’amministrazione Mascia a Pescara. In una conferenza stampa indetta dal capogruppo di Fli Massimiliano Pignoli alla quale hanno partecipato anche il consigliere Giuseppe Bruno e il coordinatore cittadino Fabio Di Paolo, è stato ripercorso un anno definito in continua fibrillazione per il primo cittadino. Dalle defezioni di Ranieri alle bizze di Pescara futura fino alla diatriba con l’Udc, chiamato da Pignoli a risolvere le proprie contraddizioni. Alleata a livello nazionale sulla base dell’agenda Monti, insieme al centrodestra, invece, a Pescara dopo averne criticato l’intero impianto di governo. Pignoli annuncia in proposito che quando presenterà la mozione di sfiducia donerà un regalo simbolico al capogruppo Udc. Intanto spara ad alzo zero sull’operato della maggioranza. “Lavori pubblici non pervenuti specialmente sui colli e nelle periferie, assessori Cerolini e Renzetti assenti sul versante delle politiche sociali. Un centro commerciale naturale annunciato e mai visto come emblema delle promesse disattese” dichiara il capogruppo. “Una politica scellerata su Pescara Parcheggi, dove un tesoretto è stato impegnato per salvare una società destinata al fallimento, quando l’unica soluzione proponibile è quella di un ritorno alla gestione diretta del comune. E ancora ontraddizioni a iosa – conlude Pignoli – su cementificio e Imu”. E dalla maggioranza, svelano gli esponentidi Fli, saranno a breve formalizzati altri ingressi. In tanti, è la loro valutazione, si sono accorti che rappresentiamo un’alternativa seria e concreta a un Pdl in inarrestabile parabola discendente.

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