Pescara: folgorato mentre ruba rame, è gravissimo

FolgoratoQuesta mattina un ladro è rimasto semi – folgorato mentre stava rubando del rame, a Pescara. Secondo quanto accertato dai Carabinieri, i fatti si sono verificati prima delle ore 11.45; con una telefonata al 118 è stata segnalata la presenza di un morto lungo la Tiburtina, negli spazi una volta occupati dall’azienda Pozzolini, in una cabina elettrica della vecchia struttura, in disuso da anni, i cui cavi erano disattivati. Una volta sul posto il personale della Misericordia di Pescara e i militari dell’Arma hanno trovato l’uomo. Non era morto ma gravemente ustionato. Indossava i guanti e stava rubando cavi di rame. Non si sarebbe accorto che nella cabina, dove era entrato scardinando una porta, c’erano anche i cavi dell’alta tensione che alimentano la zona (non quelli di Pozzolini che sono disattivati). Il ladro li ha toccati, con la testa o con il braccio. A lanciare l’allarme potrebbe essere stato un complice che poi ha fatto perdere le tracce. Il ferito ha dichiarato la propria identità ai Carabinieri prima di perdere conoscenza. Si tratta di un 38enne di Pescara ma su questo i militari stanno ancora lavorando. Le sue condizioni sono gravissime, per le ustioni e la folgorazione. L’uomo è stato trasferito al Centro Grandi Ustionati di Cesena. Ha lasciato Pescara con un mezzo della Misericordia. A bordo il personale del 118 che ha coordinato il trasporto del ferito. 

 

 

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