La presentazione della nuova Giunta Comunale di Pescara sul palco del Michetti non poteva che aprirsi con un vero e proprio “coupe de teatre”. Smentite tutte le previsioni sull’unica casella mancante, quella che aveva portato il sindaco Alessandrini e Gianni Teodoro ad un acceso confronto, da una parte l’esigenza di garantire le quote rosa, dall’altra quella di avere una legittima rappresentanza nella squadra di governo, ecco che la sintesi viene raggiunta, non tanto nella scelta della Arcieri, eletta con Teodoro, ma anche ex assessore nella prima Giunta Mascia, quanto in quella dell’unica persona alla quale nessuno avrebbe mai pensato, Veronica Teodoro, 20 anni ad agosto, al primo anno di Giurisprudenza, ma soprattutto l’assessore più giovane tra i Comuni italiani oltre i 100 mila abitanti: “In linea con l’età media di questa giunta – spiega Alessandrini – molto bassa e composta da gente entusiasta che darà un grande contributo alla realizzazione del programma.” “Sono stata sempre un’appassionata di politica – dichiara Veronica Teodoro – e questa opportunità é per me una grande sfida, spero di occuparmi di politiche giovanili e volontariato.” Tutte confermate le altre previsioni, con la giovane Teodoro le altre donne in Giunta sono Sandra Santavenere, a lei un ruolo specifico di ascolto delle istanze della cittadinanza, Paola Marcheggiani, a lei la delega dei Parchi e del patrimonio culturale e Bruna Sammassimo, direttrice dell’Inps di Montesilvano, a lei la delega più delicata quella del bilancio: “Sono consapevole di dover affrontare una situazione particolarmente difficile, aspetto di avere un quadro più preciso dello status economico del Comune, ma assicuro fin da ora di metterci il massimo dell’impegno e delle mie competenze.” Il resto della Giunta, che si riunirà per la prima volta domani, é composto da Enzo Del Vecchio, vice sindaco con delega, tra le altre, ai problemi della Marineria; Giacomo Cuzzi, a lui dovrebbe spettare il commercio, Adelchi Sulpizio, Lavori Pubblici, Giovanni Di Iacovo, alla cultura e Giuliano Diodati alla sanità e alle politiche sociali.