“Il Signore chiama ovunque ma non vi chiamerà sul telefonino perciò siete pregati di spegnerlo prima di entrare in Chiesa”. Un cartello che balza agli occhi ai fedeli che si accingono ad entrare nella Chiesa Beata Vergine Maria Regina della Pace di via Raffaello a Pescara. Un cartello scritto ed affisso dal parroco, don Antonio, stanco degli squilli durante la Messa soprattutto di chi non contento risponde pure al telefonino. Don Antonio chiama al buon senso ed alla educazione ed i fedeli dovranno rispondere, possibilmente non al telefonino. Non è la prima volta che il parroco interrompe la funzione. Il cellulare in chiesa non è consentito anche perché dall’altra parte dell’etere non c’è di certo Gesù a rispondere. “Voleva essere un cartello d’impatto – spiega don Antonio – affinché i fedeli spengano il cellulare prima di entrare in Chiesa. Non mi dà fastidio tanto lo squillo ma chi risponde al telefonino. Una volta – racconta don Antonio – c’è stata una persona che ha risposto e continuato a parlare durante la Messa. Ho interrotto la funzione dicendo di uscire fuori se si vuole parlare al telefono. Sbagliare è umano, anche a me capita di dimenticare acceso il telefonino – prosegue il parroco – ma subito mi accingo a spegnerlo. Rispondere addirittura è segno di grande maleducazione.”

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