E’ ancora scontro, in Consiglio Comunale a Pescara, sulla procedura per risanare il bilancio. Forza Italia, Pescara Futura e Movimento 5 Stelle sono tornati all’attacco con una valanga di emendamenti. L’opposizione blocca il predissesto ed è lite sui conti in rosso del Comune. Secondo le opposizioni ci sarebbero alternative a questo piano che considerano inadeguato soprattutto per i cittadini. La pensano diversamente gli esponenti di maggioranza. “Questa procedura consentirà all’amministrazione guidata dal sindaco Marco Alessandrini di accedere ai benefici statali fino a 20-25 milioni di euro, con prestito a zero interessi e con rimborso decennale ” ha spiegato l’assessore alle finanze Bruna Sammassimo, la quale ha aggiunto che “la procedura permetterà di realizzare interventi importanti per la città”. Nel merito spetta al Consiglio Comunale decidere se dichiarare la situazione di dissesto guidato, articolo 243 bis e 243 ter del Tuel, per attivare la procedura di riequilibrio . Il piano dovrà essere validato dalla Corte dei Conti e portato al Ministero dell’Interno che lo valuteranno. Intanto la battaglia in aula prosegue.
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