Pescara, pugile gambizzato: Una lite per soldi?

ZuanelE’ stato nuovamente ascoltato questa mattina in ospedale dagli uomini della Squadra Mobile di Pescara diretti da Pierfrancesco Muriana, Emanuel Zuanel, il pugile 33enne di origini sudamericane, gambizzato ieri pomeriggio in Via Lago di Capestrano, rione Rancitelli a Pescara, al culmine di una vivace discussione, pare, con almeno 4 persone. Zuanel é stato attinto da tre colpi, uno in una gamba, due nell’altra, subito trrasportato al Pronto Soccorso da qualcuno che subito dopo ha fatto perdere le sue tracce, il pugile é stato sottoposto ad un leggero intervento ed oggi già sta molto meglio. Dopo le sommarie informazioni rese ieri agli uomini della Volante, questa mattina, con più lucidità, ha ribadito la sua versione facendo anche nomi e cognomi dei suoi contendenti. Sui dettagli che hanno causato l’episodio c’é il più stretto riserbo da parte degli inquirenti, si tratterebbe, comunque, di una lite scaturita per ragioni economiche. Zuanel avrebbe un credito con queste persone e ieri pomeriggio si sarebbe recato in Via Lago di Capestrano per rivendicare quanto gli era dovuto, la discussione deve essere degenerata e da li i colpi sparati alle gambe. Tra i responsabili dell’agguato Willialm Natali, 34 anni, già con notevoli precedenti alle spalle, non é stato lui a sparare ma faceva parte del gruppo di persone che hanno affrontato Zuanel, gli inquirenti stanno effettuando le dovute verifiche per fermare, invece, l’uomo che ha sparato. Zuanel, alle spalle anche un titolo italiano superwelter alla giovane età di 17 anni, dopo una vicenda giudiziaria che l’aveva coinvolto qualche tempo fa, era tornato a dedicarsi totalmente alla sua attività pugilistica nella palestra Di Giacomo e stava preparando perfino un incontro che avrebbe dovuto affrontare a Parigi.

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