Pescara: la programmazione del Comune 2014 – 2016

Comune PELanciata oggi dall’Amministrazione Alessandrini l'”operazione verità sui conti del Comune di Pescara”. Nel corso di una conferenza stampa, con i componenti di Giunta, il sindaco ha illustrato la situazione economica dell’Ente attraverso il Documento Unico di Programmazione approvato ieri dalla Giunta. “La situazione del Comune – ha detto Marco Alessandrini – è di difficoltà economica-finanziaria partendo dal 16 giugno 2014, quando abbiamo trovato uno scoperto di 26 milioni e 400 mila, abbiamo verificato la giacenza di atti liquidazione per 30 mln euro, considerando l’utilizzo improprio di fondi vincolati per oltre 13,3 mln di euro. Tutto questo – ha aggiunto il sindaco – ricordando la circostanza insolita del parere negativo espresso dai revisori dei Conti per il bilancio del 2013 per 4,2 mln di euro di disavanzo. Vogliamo evidenziare anche il dato inquietante della consistenza di cassa che al 31 dicembre del 2009 era di 19 mln e 300 mila euro e al 31 dicembre 2013 di 2,3 milioni di euro”. “Per questo abbiamo posto in essere una serie di politiche per ridurre le spese attraverso tagli mirati. Ci siamo indirizzati sulla dolorosa via dell’utilizzo della leva fiscale e siamo consapevoli – ha detto il sindaco Alessandrini, con l’assessore ai Tributi Bruna Sammassimo – che la situazione è ancora in evoluzione”. L’Amministrazione Comunale, considerando la difficile situazione dei conti ha quindi posto in essere delle iniziative e “azioni correttive che – ha detto l’assessore Sammassimo – vanno nella direzione di prestare attenzione alla revisione dei residui e rapporto fra residui attivi e passivi, della lotta all’evasione fiscale, della razionalizzazione delle tariffe dei servizi a domanda individuale, della procedura di vendita e valorizzazione dei beni alienabili degli enti, e della revisione delle norme urbanistiche”. Fra gli altri impegni presi dall’Amministrazione Alessandrini per il rilancio del capoluogo adriatico figurano anche: l’istituzione della Zona Franca urbana, della sistemazione dell’Area di Risulta, della modifica della diga doranea, degli interventi di riqualificazione delle aree Ex Cofa, degli interventi presso l’ex Fea e della presenza attiva di Pescara all’Expò 2015. ci sono anche la valorizzazione del patrimonio. Alla conferenza odierna era presente anche il Dirigente del Settore Tributi Guido Dezio che ha sottolineato come “dal 2009 ad oggi sono venuti meno 50 milioni di euro di liquidità. La situazione è delicata visto che il Comune di Pescara – ha detto Dezio – come tante Amministrazioni si trova in anticipazione di tesoreria di due/dodicesimi per 20 milioni di euro. Se al 31 dicembre il Governo non consentirà di attingere ai due/dodicesimi, c’è il rischio di andare in dissesto finanziario.”

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