PESCARA – Nell’attuale situazione di crisi economica, in cui si fa sempre più frequente il ricorso alla Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria (CIGS), o Cassa Integrazione Guadagni (CIG) in deroga alla normativa vigente, i datori di lavoro,  nelle more dell’erogazione da parte dell’INPS, non sono sempre in grado o non sono tenuti ad anticiparne il trattamento ai lavoratori sospesi. L’ Assessorato al Lavoro e Formazione professionale della Provincia di Pescara , nell’ambito delle proprie funzioni di promozione delle politiche attive del lavoro e di sostegno al reddito dei lavoratori, ha promosso un avviso esplorativo per  sostenere economicamente le famiglie in difficoltà,  mediante l’acquisizione di un servizio bancario che garantisca – nel periodo di tempo intercorrente tra l’approvazione del trattamento da parte dell’INPS, in caso di CIG in deroga, o l’accordo sindacale, in caso di CIGS, e la relativa erogazione da parte dell’INPS – l’anticipazione finanziaria attraverso apposita apertura di credito, unitamente ad eventuali ulteriori agevolazioni in favore dei lavoratori in questione. La Provincia mette a disposizione un fondo pari a 30 mila euro come hanno annunciato il Presidente Guerino Testa, l’assessore Antonio Martorella e il dirigente di settore Tommaso Di Rino.Una iniziativa che viene avviata in un periodo di grave crisi economica in cui in Provincia di Pescara si registra un aumento del 16,3 % dell’utilizzo di ammortizzatori sociali.  L’ avviso costituisce indagine esplorativa di mercato ed è quindi finalizzato esclusivamente ad acquisire manifestazioni d’interesse per procedere all’individuazione di un soggetto a cui affidare il servizio di apertura di credito.Un appello ad istituti di credito e Fondazioni bancarie che la Provincia auspica possano rispondere all’avviso  entro il 15 gennaio prossimo .

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