Ancora una volta le telecamere di videosorveglianza sono state decisive per la risoluzione di un caso malavitoso. Questa mattina, infatti, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Pescara, hanno dato esecuzione alle ordinanze di custodia cautelare agli arresti domiciliari per il reato di furto aggravato in concorso emesse nei confronti di Pietro Borrelli, 30enne e Carmine Cirelli, 26enne rom, entrambi pregiudicati del quartiere Fontanelle di Pescara. I due, lo scorso 30 maggio, durante l’orario di apertura del bar “Coffe & Cigarettes” di via Tirino, si sono avvicinati alle slot machines posizionate nel retro del locale, utilizzando un cacciavite, hanno forzato il cassetto portamonete impossessandosi di 1150 euro in monete. Il denaro veniva poi messo dal Borrelli in una borsa di plastica occultata all’interno del suo giubbino. Per loro sfortuna, però, le immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza hanno permesso ai militari di dare rapidamente un nome ai giovani ripresi.

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