Sono 140 i dipendenti della Dussmann service srl che hanno presidiato l’ingresso dell’ospedale di Pescara per protestare contro la nuova organizzazione del lavoro della ditta subentrata il 1° novembre del 2014 nell’appalto di pulizia e sanificazione della Asl pescarese. Turni stressanti e disagiati soprattutto per i pendolari e una mancata pianificazione della turnazione con un sostanziale peggioramento delle condizioni lavorative sono alla base della protesta dei dipendenti, sostenuti da Cgil, Cisl e Uil, che il 21 aprile incontreranno il Prefetto per chiedere che venga applicato e rispettato il contratto collettivo nazionale.