“A Pescara, far mangiare i bambini a scuola costa molto. Troppo, se si confrontano i prezzi con gli altri comuni della Provincia e della Regione”, così il Movimento 5 Stelle che specifica come i piatti siano resi “salati” dal doppio appalto. Il Movimento 5 Stelle continua la sua battaglia per la trasparenza e stavolta, nel mirino, sono finite proprie le mense cittadine. Massimiliano Di Pillo si fa portavoce dei componenti del Movimento 5 Stelle chiedendo che il servizio ristorazione – mensa, suddiviso in due appalti, con costi elevati per l’amministrazione e i genitori degli alunni, venga unificato. Entro il 31 dicembre i dirigenti comunali dovranno assumenre importanti decisioni in tal senso, e i 5 Stelle chiedono proprio di riunificare il bando integrando lo stesso con l’acquisto e lo stoccaggio delle derrate.