Semplice bravata o gesto frutto di un sentimento ostile nel confronti della Religione cristiana? Comunque sia é di una certa gravità l’episodio di cui si é macchiato nei giorni scorsi un marocchino di 19 anni, pregiudicato ma con regolare permesso di soggiorno e residente da molti anni a Pescara. Nel pomeriggio dello scorso 5 febbraio il giovane, in compagnia di due amiche, si é introdotto nel Santuario della Madonna dei 7 dolori ed ha sottratto dal tabernacolo una teca di metallo con all’interno due ostie benedette. Dopo qualche ora, forse pentito, ha riconsegnato al parroco la teca anche se all’interno era rimasta una sola ostia. Agli agenti di Polizia intervenuti sul posto ha dichiarato di aver buttato l’ostia nel parcheggio dell’ospedale. Il ragazzo é stato denunciato per furto aggravato ed offesa alla Religione di Stato.