Pescara, molestava la figlia 13enne dei vicini. Arrestato

Automobilindustrie 03

Polizia notteHa cominciato inviando dei messaggi a una tredicenne tramite Whatsapp con l’obiettivo di attirare la sua attenzione, poi ha usato sempre lo stesso sistema di messaggistica per mandare alla ragazzina anche immagini e frasi dal contenuto sessuale e alla fine l’ha seguita invitandola a casa. A seguito di queste vicende un uomo e’ stato arrestato dalla Squadra Mobile di Pescara con l’accusa di tentata violenza sessuale su minore e atti persecutori. A ricostruire questa squallida vicenda è stata la Polizia dopo che i genitori, la settimana scorsa, avevano presentato la denuncia nei confronti di un loro vicino di casa. Il molestatore aveva tentato di adescare la ragazzina tramite una serie di messaggi inviati con Whatsapp. Poi era stata presentata un’integrazione di denuncia perché i messaggi si erano fatti sempre più numerosi e preoccupanti. Dopo qualche giorno i genitori hanno anche segnalato che il vicino aveva avvicinato la minorenne in strada, invitandola a seguirlo in casa. Invito che naturalmente è stato rifiutato. La Squadra Mobile ha predisposto un servizio che, nella tarda serata di martedì, ha portato all’arresto del molestatore, sorpreso in flagranza di reato mentre tentava di avvicinarsi alla minorenne che stava portando a passeggio il cane sotto la stretta sorveglianza dei poliziotti, appostati nelle vicinanze. Questa mattina l’arresto é stato convalidato dal GIP Maria Michela Di Fine, su richiesta del PM Mirvana Di Serio. Per l’uomo il giudice ha disposto la detenzione a domicilio.

Sii il primo a commentare su "Pescara, molestava la figlia 13enne dei vicini. Arrestato"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato


*