Fino al 6 gennaio il Circolo Aternino di Pescara ospiterà la mostra di presepi organizzata dalla Presidenza del Consiglio Comunale e allestita dall’Associazione A.T.A.E. “La Presidenza del Consiglio si aggiunge al calendario degli eventi dell’Amministrazione Comunale con questa  speciale mostra di presepi” spiega il presidente Antonio Blasioli “Una mostra che non è solo occasione per vivere e alimentare la preparazione al Natale con un evento che mette insieme artigianato e tradizione, ma anche l’occasione di sostenere il reparto di Epatologia dell’ospedale di Penne con un contributo libero che si raccoglierà durante la mostra. Un evento contenitore di altri appuntamenti collaterali che si svolgeranno nella zona di Pescara Vecchia fino al 6 gennaio, con 4 speciali appuntamenti”. “Un contatto che affonda nella nostra storia personale, quella con il reparto di Epatologia – spiega Pasquale Scognamiglio, promotore dell’evento – una storia a lieto fine che abbiamo voluto continuare a scrivere perché il reparto potesse avere sostegno, ancora. La mostra è composta da circa un centinaio di presepi provenienti dall’entroterra abruzzese, molti sono anche i napoletani, realizzati da tantissimi presepari che abitano in Abruzzo e che arricchiscono la nostra esposizione che invitiamo la cittadinanza a frequentare in questi giorni. In tutto avremo un centinaio di manufatti presepiali”. “Il sostegno dell’associazione è prezioso, perché quello che riesce a muovere vince l’attesa della burocrazia in tempi difficili quali sono quelli attuali – sottolinea il dottor Guido Delle Monache del reparto di Penne – L’attività di Epatologia è animata dalla rete aziendale fra Pescara e Penne che permette di seguire i malati dalla fase di cirrosi a quella di epatocarcinoma e arrivare anche al trapianto, dieci persone lo hanno fatto grazie alla collaborazione con il Centro Trapianti di Ancona. Con l’associazione riusciamo ad avere risorse preziose in più”. Mostra, spettacolo e solidarietà, come quella espressa dalla valenza sociale del teatro per diversamente abili, espressa dallo spettacolo “La Natività” a cura dell’Associazione per Amore e per Diletto presieduta da Giulia Tarquini.