Già il parcheggio è una lotteria, quando poi il biglietto costa caro, parcheggiare diventa ancora più salato. Salato come l’agognato mare (ombrelloni e sdraio annessi) per chi arriva con la propria autovettura. A Pescara, si sa, trovare un posto auto in estate è difficile se non impossibile, almeno nei pressi della riviera. Il Comune corre ai ripari ma lo fa a caro prezzo per i cittadini e i turisti: da sabato prossimo, infatti, i bagnanti avranno a disposizione quasi mille nuovi posti auto lungo la riviera nord, ma i costi, rispetto allo scorso anno, sono decisamente più cari. Diamo i numeri, nel senso buono ovvio: 900 i parcheggi nell’area del futuro parco nord accanto alle Naiadi grazie alla convenzione firmata con i tre proprietari e tre euro da pagare agli addetti di Pescara Parcheggi, sia che si lasci l’auto per pochi minuti sia per tutto il giorno. Nell’area ex Enaip (che è privata e il Comune non c’entra) i posti auto sono 80, e gli euro ben 5 per tutta la giornata. E per la riviera sud? L’area di fronte al teatro d’Annunzio una volta liberata dalle giostre tornerà ad essere parcheggio pubblico. Resterà gratuito? Insomma una settimana di mare potrebbe costare ai bagnanti, solo di parcheggio dai 21 ai 35 euro. E sembra che non vengano istituiti, quest’anno, nemmeno i bus navetta per la spiaggia visto che, precisa il vice sindaco Del Vecchio, l’anno scorso non hanno dato grandi risultati.
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