A Pescara spunta il parcometro sul lungomare sud, davanti al d’Annunzio: 3 euro tariffa unica dalle 8 alle18 a prescindere dalla durata della sosta. Tra gli automobilisti c’è chi è pronto a cambiare spiaggia.

Gli abitudinari si preparino a cambiare: stessa spiaggia, stesso mare, sì, ma forse non più lo stesso parcheggio che a giorni, a ore, chi lo sa, diventerà a pagamento. L’area in questione è quella verde di fronte al teatro d’Annunzio di Pescara, da sempre utilizzata come parcheggio libero per gli automobilisti bagnanti: comodo, perché a due passi dalla spiaggia; capiente, perché può ospitare circa duecento auto; ma soprattutto gratis. O almeno un tempo.
La pacchia infatti durerà ancora poco e ad annunciarlo senza mezzi termini è il parcometro in bella vista, sormontato da tanto di cartello stradale, spuntato da un giorno all’altro come un fungo prematuro e certamente indigesto. Per digerire la notizia ci vorrà infatti del tempo: pagamento a tariffa unica, 3 euro, presumibilmente dalle 8 alle 18, che significa che a starci un minuto, un’ora o tutto il giorno, per sostare nell’area verde di fronte al d’Annunzio sarà inevitabilmente questa la somma da sborsare che, per fare economia, facendo quadrare i conti della giornata al mare, significherà rinunciare al gelato o alla pizzetta quotidiani per poter pagare la sosta della propria auto. 
Quando entrerà in funzione il parcometro è ancora da capire, ma di certo c’è che la notizia alla maggior parte degli automobilisti non è affatto piaciuta e già c’è chi pensa di togliere la ruggine dalla catena della vecchia bicicletta, dimenticata in cantina, o addirittura cambiare spiaggia.