A Pescara sono il fiume e il mare a destare le preoccupazioni maggiori. A causa del forte vento, la perturbazione che arriva dal Baltico, sta interessando anche il medio Adriatico e agitando le acque. Il fiume ha raggiunto il livello della strada, tanto che le golene sono state chiuse in mattinata, dopo un sopralluogo effettuato dall’assessore Fiorilli e solo successivamente riaperte al traffico non alla sosta. Le mareggiate mangiano la spiaggia e preoccupano, non poco, i balneatori. Per Padovano della Sib, si tratta di un vero e proprio bollettino di guerra e si appella alla Regione affinché realizzi, nelle prossime ore, opere di contrasto per i danni agli stabilimenti. Il Prefetto D’Antuono ha annunciato che la sala della Protezione Civile è aperta da questa notte e il Presidente della Provincia Testa spiega che il piano anti neve è scattato per tempo. Sono in azione i Vigili del Fuoco, anche nel Capoluogo adriatico, per rimuovere rami ed assicurare alberi pericolanti. La Polizia Municipale pattuglia le golene del fiume, dove non si può parcheggiare. Il vento gelido continua a soffiare imponente e spazzare tutta la città. La Caritas ha come sempre messo a disposizione la struttura di via Gran Sasso, in attesa di poter dare piena operatività al dormitorio di via Alento. E per i clochard che vivono in stazione, da questa notte il Centro Operativo Sociale, affidato come sempre alla Asso, riprenderà la distribuzione notturna di bevande calde e coperte per garantire loro almeno un minimo di assistenza. Si spera che il fiume non si risvegli dal suo letargo forzato, costretto dagli argini, perché gonfio dalle piogge cadute in città e dalla nevicata che ha interessato le zone interne del Pescarese, c’è il rischio esondazione. La Capitaneria ha allertato i comandanti dei pescherecci, chiedendo loro di essere in banchina, di monitorare la situazione. La temperatura minima, in città, è vicina allo zero. Domani, ancora gelo e piogge. Con la neve, questa mattina limitata alle zone collinari della città, che potrebbe spolverare anche la costa.

{avsplayer videoid=7705}