Nel corso di un’operazione antidroga la Squadra Mobile di Pescara ha arrestato un odontotecnico di 46 anni, Carlo Bellante, accusato di coltivazione e detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Nella sua abitazione la Polizia ha scoperto una vera e propria piantagione indoor allestita dentro una stanza con finestra oscurata, predisposta per la coltivazione di marijuana. Vi sono
state trovate 67 piante di cannabis, di altezza compresa tra i 70 e 120 centimetri, un impianto di areazione forzata e controllata composto da aspiratori e termoconvettori, un sistema di lampade, timer e termometri per tenere sotto controllo umidità e temperatura. Inoltre, nascosti in altre stanze, in particolare nello studio e in un sottotetto, sono state sequestrate altre undici piante di marijuana, già essiccate alte 80 centimetri, 10 grammi e mezzo di hashish, 7 grammi di marijuana, 250 grammi di foglie di marijuana già essiccate, nonché diverso materiale utile per la coltivazione delle piante quali buste di concime, calendari di germinazione e depliant illustrativi. Mentre l’odontotecnico è stato posto ai domiciliari le indagini proseguono per capire la destinazione della droga che, vista la consistente quantità, secondo gli investigatori, non può considerarsi destinata al consumo personale.