Pescara: polemiche per consulente Expo Milano

CASSAFORTE

masci alessandrini“Alessandrini scrive ai Pescaresi per giustificare la tassazione più alta d’Italia e, con la stessa penna, firma un bando per scegliere un esperto a cui affidare la comunicazione per l’Expo 2015 di Milano per 20.000 euro. Dice di dover aumentare le tasse perché non ci sono i soldi, ma per gli incarichi da affidare ad amici e conoscenti li trova sempre.” A parlare, anzi, a scrivere così senza mezzi termini, sulla sua pagina Fb, il consigliere comunale di Pescara, Carlo Masci di Pescara Futura. Ieri il sindaco, già alle prese con accese, anzi, infuocate polemiche per il contestato aumento delle tasse, ha annunciato un incarico di collaborazione da 20.000 euro, in vista della partecipazione del Comune all’esposizione universale che si terrà a Milano da maggio ad ottobre del prossimo anno. In sostanza l’esperto in questione dovrà promuovere nei workshop e nelle varie mostre, il pecorino di Farindola, l’olio di oliva ed il pesce azzurro. Nella lettera scritta ai Pescaresi, due giorni fa, c’era l’impegno del primo cittadino a contenere le spese ed alleggerire la pressione fiscale nel 2015, cosa che, polemizza più di qualcuno dall’opposizione “mal si concilia con l’affidamento da parte della giunta, della nuova collaborazione”. Al settore ragioneria è stato dato mandato di trovare le risorse economiche necessarie, soldi che, puntualizzano dal centrodestra “si aggiungono ai 250.000 euro delle staff e che saranno prelevate dalle casse in rosso dell’amministrazione”. Boccone amaro per i Pescaresi, che difficilmente “potranno consolarsi, magari, con una fetta di pecorino di Farindola, un goccio di olio d’oliva ed un piatto di pesce azzurro perché ormai – sdrammatizza un cittadino – siamo oltre, già alla frutta.”

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