Emozionati loro, commossi i genitori: felice epilogo, insperato fino a pochi mesi fa, per la storia di un gruppo di studenti pescaresi e il sogno di iniziare una nuova, più adulta, avventura  scolastica presso il Liceo Musicale dell’Istituto Misticoni Bellisario. Dopo mesi e mesi di battaglie anche legali, questa mattina li abbiamo incontrati sorridenti davanti il portone di ingresso della scuola: entusiasti e in attesa della prima campanella, dopo i tre anni in scuola media, questi ragazzi sanno bene che quella che per loro parte oggi è l’avventura della vita. Una vicenda, la loro, che ha inizio qualche mese dopo aver superato l’esame di ingresso al Liceo Musicale Misticoni di Pescara: con una mail la dirigente scolastica informava 16 di essi che non c’era la possibilità di formare tante prime classi quante erano necessarie per assorbire tutti coloro che avevano superato l’esame di ammissione. Senza farsi vincere dallo sconforto e dallo sconcerto, un gruppo di genitori decide di affidare la questione ad un legale: la battaglia va avanti per diversi mesi fino al dietrofront della scuola. Questa mattina, quindi, alle 9.30 la prima campanella per questo gruppo di studenti: sorridenti ed emozionati ci hanno raccontato di aver vissuto tutta la storia come una vera e propria ingiustizia. L’avvocato che ha rappresentato nel ricorso queste famiglie ancora oggi ci dice di non aver compreso, carte alla mano, il criterio col quale certi alunni sono stati esclusi dalla prima classe e altri no. Una cosa è certa: il primo giorno di scuola è arrivato anche per questi ragazzi e il loro sogno non è stato spezzato.