Pescara: Prima riunione sull’elettrodotto

elettrodotto300x200Una commissione composta da delegazioni di cittadini, amministratori comunali e rappresentanti della società Terna entra nel merito delle problematiche legate alla realizzazione dell’elettrodotto Gissi-Villanova di Cepagatti. Prima riunione oggi pomeriggio a Pescara convocata dal presidente della Giunta regionale Luciano D’Alfonso su richiesta dei cittadini e degli amministratori “con l’impegno da parte di Terna a sospendere i lavori nei propri cantieri”. L’opera è fortemente contrastata dai cittadini e dalle amministrazioni di gran parte dei 16 comuni attraversati dal tracciato indicato da Terna. Il presidente D’Alfonso ha voluto indicare un metodo “necessario per il confronto”, invitando tutti i soggetti interessati a “formare rappresentanze essenziali dei Comuni e dei cittadini in grado di avviare un confronto serio con Terna con la mediazione politica della Regione Abruzzo”.”Stiamo studiando nella maniera più spigolosa possibile la procedura messa in campo fino ad oggi per fare in modo che mai più si conosca quel minimalismo che la Regione ha prodotto, nei tempi passati, rispetto ad infrastrutturazioni simili all’elettrodotto Villanova-Gissi” ha detto D’Alfonso, ai partecipanti ai lavori del tavolo di confronto iin Regione. Tavolo al quale hanno preso parte  i sindaci dei Comuni interessati dall’opera, i rappresentanti dei comitati cittadini che si oppongono alla realizzazione dell’elettrodotto, diversi consiglieri regionali, i dirigenti di Terna responsabili del dossier Abruzzo oltre ai rappresentanti di associazioni ambientaliste. “Rispetto a questa vicenda, ho un doppio livello di atteggiamento – ha proseguito il presidente della Giunta -. Infatti, se come presidente della Regione, ho il dovere di garantire rispettosità istituzionale a questo confronto, so bene anche che la zonizzazione di queste infrastrutture poteva conoscere un altro percorso rispetto a quello seguito e che ora conosciamo grazie allo scrupoloso a attento lavoro della consigliera regionale Sara Marcozzi cui va dato atto”. Ancora D’Alfonso. “Si tratta di un confronto da realizzare in un quadro di verità – ha sottolineato D’Alfonso – anche alla luce del dibattito che si è iniziato una decina di giorni fa in Consiglio regionale e che ha permesso di evidenziare alcune questioni chiave. La prima, posta sia dalla cittadinanza che dalle istituzioni territoriali, andava nella direzione di determinare uno stop ad ogni attività realizzativa. Questo, – ha proseguito il Presidente – sia in ragione della pericolosità dell’opera che per l’applicazionme di un principio di precauzione a tutela della salute dei cittadini e del valore dell’ecosistema di riferimento”. D’Alfonso ha ricordato, a tal proposito, di aver assunto l’impegno di determinare da un lato un approfondimento di merito attraverso l’ascolto delle competenze scientifiche e dall’altro di fare in modo che la procedura potesse arricchirsi di un guadagno di correttezza amministrativa e di un riconoscimento di responsabilità sociale.

Sii il primo a commentare su "Pescara: Prima riunione sull’elettrodotto"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato


*