Pescara: Riequilibrio, battaglia sui numeri

Pescara consiglio comunaleAl via in Consiglio Comunale a Pescara la discussione sul Piano di riequilibrio pluriennale che dovrebbe consentire all’Amministrazione di accedere al Fondo di rotazione statale per oltre 33 milioni di euro cosi come previsto nella procedura di pre-dissesto. Documento da approvare entro il 29 marzo per poi porlo al vaglio della Corte dei Conti. Pronti via è subito battaglia con l’opposizione che contesta la reale entità della quota debitoria: “Hanno perfino inserito i post it attaccati ai monitor dei computer – sottolinea ironicamente il consigliere comunale di Forza Italia Eugenio Seccia, ex assessore al bilancio giunta Mascia – non si possono inserire voci su situazioni debitorie irreali per giustificare il salasso ai cittadini pescaresi.” Intanto i consiglieri del Movimento 5 Stelle preparano l’affondo, nello studiare la relazione dei revisori di conti emerge la questione degli anticipi di tesoreria che potrebbe creare un’esposizione maggiore rispetto a quanto indicato nel piano e dunque contraddire, questa volta in eccesso più che in difetto, i numeri forniti. Si difende l’assessore comunale al bilancio Bruna Sammassimo: “Mi fa specie che l’opposizione che è stata al governo per cinque anni non conosca la realtà delle cose più di quanto non la conosciamo noi che al governo ci siamo da appena 8 mesi: i 5 milioni di debiti fuori bilancio sono certi altro che irreali e i 25 milioni di debiti potenziali riguardano tutte quelle cause in corso che potrebbero vederci soccombenti e dunque costretti a pagare.”

Sii il primo a commentare su "Pescara: Riequilibrio, battaglia sui numeri"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato


*