Tre anni fa lo stanziamento di oltre trecentomila euro da parte della Regione, i lavori, però, partiranno soltanto tra due settimane circa, perchè il progetto si é incagliato negli ingranaggi dell’amministrazione comunale di Pescara. Nel frattempo l’erosione ha fatto il suo in un largo tratto di spiaggia al confine tra Pescara e Francavilla, lo scorso novembre, ad esempio, lo stabilimento balneare “Il Pirata” é quasi del tutto scomparso e solo grazie all’intervento del titolare si é potuto garantire qualche fila di ombrellone per questa stagione. Il neo sindaco di Pescara Marco Alessandrini, al suo secondo giorno da primo cittadino, ha preso di petto la situazione, ieri, finalmente, l’apertura delle buste con l’affidamento dei lavori alla Cogema di Brecciarola e nel giro di due settimane le ruspe garantiranno un arenile più accettabile: “In 20 25 giorni al massimo complteremo un intervento atteso da troppo tempo, mi rendo conto che siamo già nel pieno della stagione estiva, ma troveremo anche il modo di arrecare minori disagi possibili ai balneatori e ai bagnanti.” Si é discusso, a tal proposito, stamane in una riunione anche delle modalità: “L’unica modalità possibile – ha sottolineato Riccardo Padovano della Sib Confcommercio – é quella di lavorare di notte, visto che oltre le 9.30 c’é lo stop imposto dalla Capitaneria di Porto.”
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