Botte da orbi e tre feriti. Questo il bilancio di una lite condominiale sfociata in rissa. É accaduto venerdì sera in uno stabile della centralissima via Piave. Intorno alle 20.30, ai carabinieri della Stazione di Pescara Scalo, è giunta la segnalazione di una violenta lite. Giunti sul posto i militari si sono trovati davanti tre persone ferite: due erano state medicate sul posto da sanitari del 118 ed uno era invece stato trasportato al pronto soccorso dell’Ospedale Civile. I militari dell’Arma hanno accertato che padre e figlio avrebbero avuto una discussione con un vicino: dalle parole grosse si sarebbe passati poi ai fatti. Il figlio, 45enne, ristretto ai domiciliari, ha riportato 20 giorni di prognosi per lesioni multiple. Il padre, 78enne, ha avuto un malore ed è stato ricoverato all’ospedale, mentre è andata meglio ad un 60enne, che ha riportato lesioni più lievi. Le indagini cercheranno di chiarire l’esatta dinamica dell’accaduto. Le tre persone rischiano una denuncia per rissa. “L’episodio di ieri sera – ha detto il capitano Claudio Scarponi – testimonia come, purtroppo, nonostante i tragici fatti accaduti in settimana a Pescara (il pasticciere 67enne Giandomenico Orlando accoltellato a morte dopo una disputa per questioni condominiali), le discussioni tra vicini, benché nascano frequentemente per futili motivi, continuino ad avere serie, quando non drammatiche, conseguenze.”
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