PESCARA – Sarà notificato ad horas il provvedimento in cui la Provincia di Pescara ordina lo sgombero della piscina provinciale annessa all’Istituto Industriale” Alessandro Volta”. Il provvedimento e’ stato firmato ieri pomeriggio e dispone lo sgombero della piscina provinciale ed il rilascio di tutte le attrezzature ad essa connesse entro il termine perentorio di tre giorni dalla notifica.La struttura – spiega il vice presidente della Provincia con delega all’edilizia scolastica Fabrizio Rapposelli – e’ occupata da mesi dai rappresentanti dell’associazione che ha vinto la gara per la gestione dell’impianto nel 2011 ma non ha rispettato gli impegni contrattuali, omettendo di versare il canone annuale, di effettuare gli interventi offerti in sede di gara e di volturare le utenze (che sono state pagate dalla Provincia). Negli ultimi mesi – aggiunge il Presidente dell’amministrazione provinciale Guerino Testa – abbiamo provato in tutti i modi a dialogare con l’associazione sportiva dilettantistica Orione Pescara, che gestisce l’impianto dal 2011 ma non ha tenuto fede agli impegni contrattuali. Dopo la risoluzione del contratto per le inadempienze dell’associazione e la chiusura della struttura sportiva per motivi di sicurezza, abbiamo cercato un punto di incontro, formulando delle proposte transattive che l’associazione ha respinto, allungando immotivatamente i tempi a danno dell’utenza”. “E per di piu’ – ha aggiunto il vice presidente Fabrizio Rapposelli – l’associazione stessa ha occupato illegittimamente l’immobile di nostra proprieta’, impedendo di fatto qualsiasi intervento finalizzato alla riapertura della piscina al pubblico.Non possiamo piu’ consentire che una situazione del genere si protragga ulteriormente, a danno dell’utenza. E’ indispensabile mettere un punto a questa vicenda”. La cooperativa Orione, dal canto suo, spera di poter risolvere in extremis la questione e di rispettare gli impegni assunti ci ha detto Pierluigi D’Angelo ,uno degli istruttori che seguono i disabili che intanto a causa della chiusura dell’impianto si sono rivolti per il momento alla piscina comunale di Chieti.

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