Pescara, pioggia di emendamenti (e proteste) sulla manovra. Rischio default per il Comune?

rete8 sport 630

Comune PESono oltre 1500 gli emendamenti, 400 dei quali presentati anche dal gruppo consiliare di maggioranza di Teodoro, situati ancora sul cammino della manovra dell’amministrazione Alessandrini, che medita a sua volta un maxiemendamento per sbloccare impasse e ostruzionismo.

Ma il secondo giorno di consiglio comunale è contrassegnato anche dal presidio di CGIL e CISL che chiedono, come anche altre forze sociali e produttive, di rivedere la proposta di aumento delle aliquote. Spiega Umberto Coccia, segretario della Cisl. “Non conosciamo le fasce di esenzione e nell’incontro avuto con l’amministrazione non sono entrati nel dettaglio dell’illustrazione delle novita’ che ci attendono. Ci hanno solo annunciato le aliquote di partenza e quelle di arrivo. Chiediamo di recuperare le risorse da una seria razionalizzazione dei costi e di modulare gli incrementi in base al reddito, prevedendo esenzioni o sconti per le fasce piu’ basse. Riteniamo poi che vada aperto un tavolo di confronto su questa materia, considerati gli effetti particolarmente pesanti specie per i meno abbienti, come pensionati sociali e monoreddito, e che si debba iniziare una concertazione sul futuro bilancio”.

L’analisi dei conti ereditati resta impietosa per la maggioranza, che in un documento sottoscritto dai capigruppo parla esplicitamente di “predissesto”. Negli uffici finanziari del comune circola invece una parola più allarmante: default. L’unica certezza è che la manovra non potrà essere inferiore a 10 milioni comunque la si voglia rigirare. E al netto delle polemiche su “di chi è la colpa”, se non si agirà con ulteriori profondissimi tagli, le tasse aumenteranno, fino a quanto disposto dal Consiglio Comunale. O, nel peggiore scenario, fino al massimo per l’intervenuto dissesto.

Sii il primo a commentare su "Pescara, pioggia di emendamenti (e proteste) sulla manovra. Rischio default per il Comune?"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato


*