La resa dei conti, in tutti i sensi, per le tasse a Pescara: il sindaco Alessandrini anticipa l’aumento della pressione tributaria per la IUC, la tassa comunale che racchiude la Tari, l’Imu e la Tasi. “Tutto questo – dice Alessandrini – a causa della eredità finanziaria lasciata dalla precedente amministrazione di centrodestra. Così abbiamo dovuto effettuare la scelta di aumentare le aliquote per la IUC e un leggero rincaro per l’addizionale Irpef. Ma dobbiamo mettere in sicurezza i conti e raggiungere il pareggio di bilancio. Chiediamo – prosegue il Sindaco – un sacrificio ai cittadini per permetterci di pensare a problematiche care alla città, come il sistema portuale e delle infastrutture, le aree di risulta, la manutenzione e la cura della città, l’attenzione ai plessi scolastici”. Insomma una scelta sofferta ma necessaria, secondo Alessandrini, quella di applicare le aliquote massime per la IUC, che verranno sottoposte al vaglio del Consiglio Comunale. Tant’è che si prospetta una autunno caldo per i Pescaresi: la politica discute, i cittadini pagano.