Ottima figura per la rappresentativa abruzzese selezionata dall’associazione Castellamare in Festa. La squadra, in trasferta a San Felice Circeo, ha difeso con onore i colori regionali e si è classificata terza nella seconda edizione di L’Italia Gioca, la versione nazionale dei mitici Giochi Senza Frontiere. San Felice Circeo ha ospitato la seconda edizione di L’Italia Gioca, le gare si sono svolte l’11 e il 12 luglio 2014 presso l’area “La torre”, a Borgo Montenero. Oltre 120 atleti provenienti da dieci comuni, in rappresentanza di altrettante regioni italiane, si sono sfidati in giochi originali e appassionanti, in equilibrio tra prestazione atletica e divertimento. La manifestazione è stata seguita da un pubblico numeroso e scatenato, pronto a rinverdire i fasti dei mitici Giochi senza Frontiere. La compagine abruzzese, alla sua prima partecipazione, era prima alla fine del primo giorno di gare (11 luglio), seguita da Moconesi (Liguria) e Pian di Scò (Toscana); ieri (12 luglio) la rimonta sorprendente dei padroni di casa laziali, finiti al comando, e la conferma in seconda posizione di Moconesi, vincitrice dello scorso anno. Un risultato, quello di Pescara, che riempie di orgoglio il direttivo dell’associazione Castellamare in Festa e tutti i 12 partecipanti, partiti con poco clamore ma con tutto l’entusiasmo che caratterizza anche la sfida cittadina Colli senza Frontiere. “Per noi è un risultato importantissimo – dice il presidente di Castellamare in Festa, Maria Rita Carota – e il segno che il grande impegno profuso da 16 anni nell’organizzazione del Palio degli otto colli cittadini può ben figurare tra eventi di caratura nazionale come quello del Circeo. Il terzo posto ci inorgoglisce e ci dà la giusta carica per avvicinarci alla 17° edizione di Colli senza Frontiere, che si terrà, come sempre, nella seconda metà di agosto, a Pescara”. Questi i nomi dei 12 atleti abruzzesi che hanno preso parte alla manifestazione di San felice Circeo: Paolo Crisante (capitano), Livio Chiacchiaretta, Annalisa Corrado, Lorenzo D’Amico, Orlando Maurizio, Giorgia Mambella, Aurelio Pennese, Alessandro Scurti, Vania Selvaggi, Patrizia Silvetti, Iacopo Sorce, Silvino Testino. Allenatore Gianarturo Mambella, dirigente Lamberto Mambella.
La riviera del Circeo ha accolto un evento unico nel suo genere: 10 squadre, 120 atleti, un’area di gioco da grandi occasioni con tribune da 3000 posti a sedere e una cerimonia di apertura con tante sorprese. Un mix esplosivo per una tre giorni all’insegna del divertimento, ma con quel pizzico di agonismo che non guasta. L’Italia Gioca è nata dall’idea di alcuni amici che si sono ritrovati in rete a condividere le esperienze nell’organizzazione di giochi di quartiere locali. La manifestazione ha così rinnovato e rimesso in moto l’allegra macchina di Giochi senza Frontiere. Sotto il nome “L’Italia Gioca” si ritrovano tutte le associazioni italiane che, nei rispettivi territori, hanno raccolto l’eredità di Giochi Senza Frontiere. Trasmessa dalla televisione nazionale dagli anni ’70 agli anni ’90, la gara metteva in competizione le rappresentative di alcune nazioni europee, impegnate in vari giochi spettacolari e divertenti. Uno scambio tra Paesi distanti fra loro, ma disponibili ad una sana aggregazione, nel più puro spirito europeo. La prima edizione di “L’Italia Gioca”si era svolta lo scorso novembre a Parma, in occasione del bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi. In quell’occasione il direttivo dell’associazione pescarese Castellamare in Festa, presente come osservatore, era stato invitato a partecipare alla gara dell’estate 2014. All’evento del Circeo hanno partecipato 10 squadre provenienti da tutta Italia: Verbania (Piemonte), Dalmine (Lombardia), S. Felice Circeo (Lazio), Moconesi (Liguria), Parma (Emilia Romagna), Firmo e Castrovillari (Calabria), Pian di Scò (Toscana), Cagliari (Sardegna) e Pescara.