Tre donne alla vigilia del giro di boa dei cinquanta.Tre ex compagne di scuola che si ritrovano in un salotto moderno e luminoso dove campeggia una grossa bocca rossa e dove si svolgerà l’intero spettacolo. Una di loro, quella che ha avuto successo e fama seppur con televendite di cerotti antistress e padelle dal facile menù, durante una serata amarcord dei vecchi tempi lancia l’idea che strapperà applausi e risate al pubblico divertito e partecipe per circa due ore: rintracciare il bel figlio di un vecchio bidello per…concepire ciascuna un figlio! Anna Galiena, Amanda Sandrelli, Marina Massironi sono le tre eccentriche, problematiche ma spassose amiche; Sergio Muniz il donatore nemmeno tanto anonimo. Grande successo ieri al Circus di Pescara per la seconda serata di “Tres”: commedia dal sapore agro-dolce, con la regia di Chiara Noschese, che ha saputo con intelligente ironia e sfumature sentimentali mai scontate e ridondanti raccontare la storia di un’amicizia ritrovata, perchè forse mai persa, e soprattutto l’epilogo di tre pance alla vigilia dei fatidici cinquant’anni: gravidanze vissute con spensierata e solo a tratti imbarazzata disinvoltura. Le tre bravissime attrici in scena caratterizzano fobie mai risolte e sconfitte personali con la tipica ironia femminile di chi sa bene che prendersi sempre e troppo sul serio non risolve problemi e non rende amabili. La Galiena, la Massironi e la Sandrelli, invece, amabili lo sono eccome: per due ore strappano sorrisi e applausi al pubblico pescarese con dialoghi, a tratti spassosi, intervallati da musiche che abbassano le luci e accompagnano il minuto di riflessione. Lui, Muniz, non può che arrendersi al ciclone delle tre amiche affamate di maternità ( salvo poi pentirsene per chili di troppo e lacrime facili) regalando, però, al pubblico in sala un finale a sorpresa degno di una bella commedia italiana. Oggi alle 17 l’ultimo dei tre spettacoli pescaresi di “Tres”, mentre la 49 esima stagione teatrale del “Luigi Barbara” va avanti a passi spediti e applausi numerosi: un cartellone che piace, una scommessa a giudicare dai riultati ad oggi più che vinta.