Il futuro dei Marò e quello del centrodestra italiano in due distinte petizioni ideate e portate tra la gente dagli attivisti di  “Fratelli d’Italia – Alleanza nazionale”.
A spiegarci il senso delle due iniziative il portavoce del partito Armando Foschi: “Delle due petizioni una riguarda i Marò e chiede che si insista sull’arbitrato internazionale, ma soprattutto che si proceda con il ritiro italiano dalle missioni anti-pirateria e dalle missioni per il mantenimento della pace finché Salvatore Girone e Massimiliano Latorre non saranno rientrati definitivamente in Italia”.
“L’altra petizione, invece, è tutta interna al campo del centrodestra – aggiunge il portavoce del partito – essendo noi convinti che sia giunto il momento storico ideale per mettere sul tavolo la visione della destra che si vuole costruire e che, per Fratelli d’Italia – Alleanza nazionale, deve ripartire da una classe dirigente formata selezionando i migliori e non quelli che servono meglio il padrone. A tal proposito – aggiunge Foschi – la Meloni ha già chiesto a Berlusconi, Salvini e Alfano di sottoscrivere l’appello sulle primarie per ripartire dai contenuti, ma anche da un metodo diverso”.
La campagna di raccolta firme, a livello nazionale, si chiama #senzatregua. A Pescara i cittadini potranno firmare le due petizioni presso il banchetto, attivo anche oggi, dalle ore 17,00 alle ore 20,00, in corso Umberto angolo Via Regina Margherita.