Pescara: Uno stadio a misura delle persone diversamente abili

stadio adriaticoPer presentare i lavori di adeguamento architettonico dello Stadio “Adriatico Cornacchia ” di Pescara per consentire l’accesso in sicurezza e senza barriere al pubblico disabile Comune e Carrozzine Determinate hanno presentato il progetto di adeguamento nel corso di una conferenza stampa congiunta. Il progetto nasce dalla esigenza condivisa e da ambo le parti rivendicata di ampliare il numero dei posti destinati all’utenza, nel rispetto di normative vigenti e garantendo la sicurezza della posizione individuata. “Tutto è bene ciò che finisce bene – ha esordito il sindaco Marco Alessandrini – Abbiamo voluto dare un segnale di ascolto perché sin da quando ci siamo insediati abbiamo cercato di costruire una città inclusiva, coesa, senza barriere. Considerate le condizioni economiche dell’Ente non sarà facile, ma siamo qui oggi perché la volontà è presente. L’ordinanza restrittiva degli accessi è stata com’è noto dettata da un’esigenza che ci veniva dalla Questura, ha però portato a trovare una soluzione che si concretizzerà con un progetto che attueremo nel periodo di stop del campionato, affinché alla ripresa tutti possano godere dello sport in modo paritario. Il cammino iniziato con la volontà di abbattimento delle barriere continua e siamo felici di condividerlo con le associazioni che da sempre sono in trincea per il riconoscimento dei diritti”.”Questa situazione ci ha concesso la possibilità di ampliare a 90 i posti previsti di cui 48 coperti – ha detto l’assessore allo Sport Giuliano Diodati – Il progetto, coperto economicamente per un ammontare complessivo di 85.000 euro, prenderà vita in due tranche: si partirà subito dalla tribuna Maratona dove sono previsti 42 posti, si passerà alla Tribuna Majella lato nord dove sono previsti altri 24 posti. In curva sud, invece i restanti 24 posti verranno effettuati a seguire. Contiamo di ultimare l’adeguamento entro la ripresa del campionato, al più tardi entro ottobre, comunque in tempo per offrire a tutti uno spettacolo bello e avvincente. Uno spettacolo che sarà anche sicuro, perché le postazioni saranno regolari, 1,40 ml per utenti e accompagnatori. Un dovere per l’Amministrazione che deve dare atto anche alla Pescara Calcio, che ha condiviso questa necessità”. “Per Carrozzine Determinate è un risultato positivo – dice il presidente Claudio Ferrante – abbiamo protestato perché arrivassimo a questo punto, non perché non ci fosse la volontà dell’Amministrazione di rispettare le nostre richieste, ma soprattutto per portare a buon fine una storia sospesa da troppo tempo. Ringraziamo il sindaco e la Giunta per la celerità del progetto, su cui veglieremo perché sia portato a termine secondo il cronoprogramma annunciato”.

Sii il primo a commentare su "Pescara: Uno stadio a misura delle persone diversamente abili"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato


*