Un indice di produttività che farebbe impallidire anche i parlamentari più longevi quello della senatrice del Partito democratico Stefania Pezzopane, la paladina in Parlamento della ricostruzione, ma anche molto impegnata su diversi temi a livello nazionale. Un bilancio riassunto questa mattina dalla senatrice a due anni dalla sua elezione. Al centro dell’attività della senatrice c’è la battaglia per ottenere i finanziamenti per la ricostruzione dell’Aquila e del cratere sismico nella legge di Stabilità 2015, i 6,2 miliardi spendibili fino al 2018, oltre a tante altre iniziative, emendamenti e proposte sempre relative al post-sisma. Non c’è solo L’Aquila nell’attività della senatrice, ma anche l’impegno a livello nazionale, ad esempio per fermare le autorizzazioni delle trivellazioni in mare, o sulla questione dei precari delle Province e lo scorrimento delle graduatorie dei concorsi della Polizia di Stato. Tante anche le mozioni di cui è cofirmataria, come quella per istituire un tavolo tecnico per la prevenzione e il contrasto del bullismo. Decine anche le interrogazioni a risposta orale, uno strumento, a detta della senatrice, utile per sbloccare tante situazioni critiche anche se spesso restano senza risposta. Un caso è quello della sua interrogazione a risposta orale sull’annunciato aumento del pedaggio autostradale in Abruzzo, con la quale la Pezzopane ha sollecitato la pronta risposta del ministro per le Infrastrutture Maurizio Lupi.