Hanno anche un nome, Tom e Laika, i due esemplari di pecora e montone diventati oggetto di pignoramento da parte di Equitalia: un caso che sta già facendo parlare ben oltre i confini regionali. Il debito non onorato da un 38 enne di Pianella verrà così saldato con la vendita all’asta dei due ovini sui quali nei giorni scorsi è scattato, per mano degli ufficiali giudiziari, l’atto di pignoramento. La vicenda emerge anche dal singolare avviso di vendita di mobili pignorati comparso qualche giorno fa sull’albo pretorio del Comune di Pianella. Tom e Laika sono rimasti nel loro habitat per qualche settimana, così come previsto dalla procedura: sono, poi, passati sotto la “vigilanza” dell’autorità giudiziaria che nei prossimi giorni le manderà all’asta al prezzo base di mille euro. Gli animali, vivi o morti, da reddito o d’affezione, sono, infatti, considerati un vero e proprio bene mobile. I due esemplari verranno battuti all’asta il prossimo 25 maggio alle 10. “L’aggiudicazione – si legge nell’avviso – sarà fatta al miglior offerente, ad un prezzo non inferiore al presumibile valore di realizzo”. Insomma, Equitalia ora si mette a pignorare anche le pecore: per un debito di 40 mila euro di tasse non pagate i due animali finiranno all’asta dopo esser stati sequestrati al 38 enne loro “padrone” reo di non esser riuscito a saldare bollette, tasse e mutui.